Eden e Abel sono due adolescenti di Bruxelles solo apparentemente normali. Infatti, i due organizzano un attentato in una scuola frequenta da loro coetanei. Una volta entrati nel luogo prescelto, gli attentatori iniziano a sparare a studenti e professori. Tra i soccorritori che intervengo ci sono i paramedici Adamo, immigrato italiano in Belgio, e Isabelle, madre di un ragazzo per metà tunisino. Tra i feriti però i due caricano sulla loro ambulanza anche Eden, inconsapevoli della sua vera identità e scambiandolo per una vittima. Il ragazzo ha ancora addosso la sua cintura esplosiva intatta e, una volta rinvenuto a bordo del mezzo di soccorso, minaccia tutti i presenti di farla saltare se i suoi ordini non saranno eseguiti. Adamo e Isabelle si trovano così in una situazione di estrema tensione senza sapere se ne usciranno indenni.